LE “GRU DELLA PACE 2018” SI SONO ALZATE IN VOLO ANCHE DA NONANTOLA

La Regione ha voluto promuovere sul proprio territorio il progetto le “Gru della Pace” in occasione della visita che il Sindaco di Nagasaki, città giapponese colpita della bomba atomica il 9 agosto 1945.

 

L’obiettivo del progetto è coinvolgere i ragazzi della scuola primaria della Regione, attraverso i Ceas della Rete RES , per realizzare 1.000 origami a forma di gru da donare al Sindaco di Nagasaki, in occasione della sua visita nella nostra regione, quale simbolo di pace tra i popoli, in ricordo di un evento che ha distrutto la vita di migliaia di persone e soprattutto di bambini giapponesi.

L’uccello della gru nella simbologia giapponese rappresenta un simbolo di speranza, la speranza che mai più si ripetano disgrazie di questa entità.  In Giappone si dice che chiunque ripieghi mille gru di carta vedrà il proprio desiderio realizzato.

 

Il progetto le “Gru della Pace anno 2018″, ideato e promosso dal giornalista e scrittore Massimo Bersani, dell'”Associazione Gru della Pace”, prevede che  i bambini delle scuole primarie della regione partecipando a dei laboratori che si terranno in classe, possano riflettere sulle conseguenze del pericolo atomico per il nostro pianeta e per le sue popolazioni, per poi concludere l’attività con la costruzione degli origami.

 

Il Comune di Nonantola ha accolto con entusiasmo la possibilità di partecipare al progetto, che grazie alla presenza del Giornalista Massimo Bersani, ha visto protagonisti i ragazzi e le ragazze della classe 5G della scuola primaria “I. Nascimbeni” guidati dall’insegnante Melania Piccinini.

Gli studenti durante il laboratorio sono stati accompagnati in un percorso di confronto e di riflessione sul tema della guerra e sul ruolo delle persone nella gestione dei contrasti, prendendo spunto da una storia, quella della bambina giapponese Sadako Sasaki, a cui venne diagnosticata la leucemia nel 1955, dieci anni dopo lo sgancio della bomba atomica.

Sadako conoscendo la gravità della sua malattia iniziò a ripiegare gli origami delle gru, purtroppo il suo desiderio non si realizzò, ma da quel giorno migliaia e migliaia di gru di carta prendono forma in tutto il mondo grazie all’iniziativa di Ayako Aikawa, una maestra elementare di Nagasaki che, venuta a conoscenza della triste vicenda di Sadako, ha deciso di farla conoscere al mondo come monito perenne contro tutte le guerre.

“Scriverò pace sulla tue ali e intorno al mondo volerai affinchè i bambini non debbano più morire così.” è la frase che, attribuita a Sadako, è riportata su un monumento alla sua memoria.

Questa frase è anche riportata sui fogli di carta che i ragazzi sono chiamati a ripiegare per la realizzazione delle gru, che una volta donate al sindaco di Nagasaki saranno da lui consegnate agli studenti della scuola “Shiroyama” dove a causa dell’esplosione atomica persero la vita tutti i 1.400 bambini presenti, viceversa il Sindaco consegnerà al Presidente della Regione le gru realizzate dai bambini di Nagasaki quale regalo per i loro coetanei italiani.

 

Per maggiori informazioni sul progetto http://www.grudellapace.net

Per visionare le foto dell’iniziativa https://www.grudellapace.net/vecchio_sito/gru2018/Nonantola_5g/index.html